(ANSA) – LANUSEI, 17 GIU – Avrebbero tagliato alberi,
distrutto vegetazione, sbancato un terreno e danneggiato uno
stagno sottoposto a vincolo senza avere alcuna autorizzazione,
tutto per realizzare un lotto della nuova statale 125
Tortolì-Tertenia, in Ogliastra. È quanto scoperto dai
carabinieri della Stazione di Tortolì e della Compagnia di
Lanusei, insieme ai colleghi della Compagnia di Jerzu, del
Nucleo operativo ecologico, del Nucleo Tutela patrimonio,
insieme ai militari delle Fiamme gialle di Tortolì-Arbatax e con
il personale dell’Agenzia regionale per protezione
dell’Ambiente nel corso di una maxi ispezione presso tutto il
cantiere e nelle ditte cui sono affidati i lavori.
Il blitz è scattato a seguito di un provvedimento di
ispezione, perquisizione e sequestro emesso dalla Procura di
Lanusei che coordina un’inchiesta che al momento vede indagate 4
persone e una società come persona giuridica. Le accuse vanno
dalle violazioni ambientali legate a lavori eseguiti senza
autorizzazione all’inquinamento ambientale, frode nelle
pubbliche forniture e attività di gestione di rifiuti non
autorizzata.
Il terreno rimosso, costituito da materiale di risulta
proveniente dal dragaggio dello stagno, secondo quanto accertato
dai militari dell’Arma, veniva trasportato in due siti e
successivamente immesso nel ciclo produttivo del calcestruzzo,
“che verosimilmente a bassa resistenza meccanica – spiegano i
carabinieri – veniva fornito ed impiegato presso il cantiere dei
lavori di completamento e costruzione della nuova strada statale
125, lotto 4, stralcio 2°, tronco Tertenia-Tortolì”. Durante
l’ispezione sono stati eseguiti campionamenti di diversi terreni
e sono stati sequestrati materiale informatico e documenti.
(ANSA).
Danni all'ambiente durante lavori su statale, 5 indagati

Blitz dei carabinieri in Ogliastra nei cantieri della nuova 125
Di ANSA