Migranti: nove arresti a Torino per anomalie nelle pratiche

Due agenti e mediatore culturale in manette, indagine polizia
Due agenti e mediatore culturale in manette, indagine polizia
Di ANSA

(ANSA) – TORINO, 10 GIU – Nove persone sono finite in carcere
a Torino con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata
alla corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio e per vari
episodi di corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio.
Secondo l’ipotesi dell’accusa, sussistono gravi indizi di
colpevolezza in ordine all’esistenza di un’associazione per
delinquere composta da cittadini italiani e stranieri, della
quale sarebbero partecipi operatori dell’Ufficio Immigrazione
della Questura di Torino, tra cui due appartenenti alla polizia
e un mediatore culturale. Gli investigatori, coordinati dalla Procura subalpina, hanno
lavorato per chiarire alcune anomalie relative alle pratiche di
rilascio o di rinnovo dei permessi di soggiorno per stranieri.
Le misure cautelari sono state eseguite stamattina, emesse dal
gip del Tribunale di Torino, su richiesta della Procura, dopo
un’indagine della Squadra mobile della polizia. (ANSA).

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