Bimbo travolto da carro Carnevale, condannato l'allestitore

Dopo l'imputazione coatta, per omicidio colposo del bimbo
Dopo l'imputazione coatta, per omicidio colposo del bimbo
Di ANSA
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(ANSA) – BOLOGNA, 25 MAG – Un anno e sei mesi per omicidio
colposo è la sentenza pronunciata dal gup Claudio Paris per
Paolo Canellini, proprietario e allestitore del carro di
Carnevale su cui il 5 marzo 2019 morì Gianlorenzo Manchisi,
bimbo due danni caduto durante una sfilata in centro storico a
Bologna e travolto dal carro stesso. È la prima sentenza, in
abbreviato, sulla tragica vicenda, mentre a ottobre inizierà il
dibattimento per la madre del bambino, Cristina Sarli, che era
insieme a lui e per il collaudatore del carro, Marco Pasquini. Il giudice ha anche disposto provvisionali di 300mila euro a
favore del padre e 190mila euro per il fratello. La pena ha la
sospensione condizionale e il difensore, Stefano Sermenghi,
uscendo dall’aula ha annunciato ai giornalisti che farà appello.
Il giudice ha anche ordinato la distruzione del carro. “Ringrazio il mio avvocato e il giudice che ha saputo leggere
in questa vicenda ciò che era da applicare per la sicurezza – ha
commentato il padre, Giuseppe Manchisi – è un primo passo
importante per la sicurezza dei bambini e dei cittadini”. “Un altro passo – ha aggiunto la madre del piccolo – sarà a
ottobre essere scagionata dalle accuse”. Un altro filone riguarda poi i responsabili del Comitato per
le manifestazioni petroniane e del Comitato organizzatore del
‘Carnevale dei bambini’, legati alla Curia: per loro un altro
gip ha disposto l’imputazione coatta, dopo aver respinto le
richieste di archiviazione. (ANSA).

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