I talebani hanno imposto il velo integrale in pubblico a tutte le donne "né troppo giovani né troppo vecchie"; fino a tre giorni di carcere per i tutori di chi non rispetta la norma
Un passo indietro di 20 anni, ma in realtà sembra il ritorno all'età della pietra. I talebani in Afghanistan hanno imposto alle donne di indossare il burqa in pubblico. Esattamente come fu fino al 2001. Il decreto afferma anche che le donne che non hanno nulla di rilevante da fare farebbero meglio a restare a casa. "Le donne che non sono né troppo giovani né troppo anziane - è scritto - dovrebbero velarsi il viso di fronte a un uomo che non è un membro della loro famiglia", per evitare provocazioni. E se non hanno un compito importante da svolgere all'esterno, è "meglio che rimangano a casa".
Carcere per i tutori
Per chi contravviene alla regola del velo che copre tutto tranne gli occhi, arrivano punizioni, anche per i tutori. Shir Mohammad, funzionario del ministero dei vizi e delle virtù, ha spiegato che: "Le donne che non lo indossano in primo luogo, dovrebbero essere identificate e i loro tutori dovrebbero essere avvisati mentre le donne dovrebbero essere punite. In secondo luogo, i loro tutori dovrebbero essere portati al dipartimento competente per spiegazioni. Terzo i loro tutori dovrebbero essere incarcerati per tre giorni e, quarto, processati e puniti di conseguenza."
I talebani tornati al potere avevano promesso di rispettare i diritti delle donne ma non è stato così, presto è arrivato pure il divieto per le ragazze di più di 11 anni di andare a scuola. Decisioni che hanno scatenato l'ira delle donne afghane che più volte sono scese in piazza a manifestare.