I leader europei hanno annunciato altri 500 milioni in aiuti militati per l'Ucraina, portando il totale a 1,5 miliardi dall'inizio dell'invasione
Parte dal silenzio spettrale di Bucha la visita ufficiale in Ucraina delle più alte cariche europee.
La presidente della Commissione Ursula Von der Leyen e il responsabile della politica estera Josep Borrell sono parsi impietriti di fronte alle fosse comuni rinvenute dopo il ritiro delle truppe russe.
"E' accaduto l'impensabile qui - ha dichiarato la presidente della Commissione - abbiamo visto il volto crudele dell'esercito di Putin. Abbiamo visto l'incoscienza e la freddezza con cui hanno occupato la città. Qui a Bucha abbiamo visto la nostra umanità che veniva frantumata. Ma tutto il mondo ora è in lutto con la gente di Bucha". "
Von der Leyen ha voluto inviare un "forte messaggio" di vicinanza al popolo ucraino, elogiato per il suo coraggio: "siamo al vostro fianco - ha detto la presidente - e vi sosteniamo per quanto è possibile".
"Sappiamo che state combattendo per i nostri valori comuni, che la democrazia prevarrà"
Il capo della diplomazia europea e la presidente della Commissione hanno annunciato altri 500 milioni di euro di aiuti militari all'Ucraina, portando il totale a 1,5 miliardi di euro dall'inizio dell'invasione, così come il ritorno della rappresentanza UE nella capitale ucraina.