Il presidente ucraino in videoconferenza con l'Assemblea legislativa irlandese. Zelensky fa appello perché il blocco occidentale inasprisca le sanzioni contro la Russia
L'impatto emotivo del massacro di Bucha investe il parlamento irlandese, sollecitato all'azione dal **presidente ucraino Volodymyr Zelensky. **
Le immagini dei cadaveri nelle strade, le fosse comuni, l'orrore delle vittime civili è un'ulteriore crimine di guerra su cui anche gli alleati della Russia, Cina e India, chiedono un'indagine approfondita.
"Il fatto è che l'occupante russo ha ucciso le persone sulla strada mentre cercavano di fuggire dalla città - rimarca Zelensky - fino ad oggi, sulle autostrade ucraine abbiamo centinaia di auto crivellate di colpi e bruciate. Il fatto è che i soldati russi non cercavano nemmeno di togliere questi corpi dalle strade. Mentre Bucha e Irpin erano sotto occupazione, i corpi giacevano semplicemente ai bordi delle strade".
Zelensky ha ringraziato l'Irlanda, Paese neutrale, per il suo sostegno al popolo ucraino e le ha chiesto di intercedere per rafforzare le sanzioni occidentali contro la Russia.
"Alcuni leader politici e imprenditori pensano ancora che il conflitto e i crimini di guerra non siano qualcosa di così terribile come le perdite finanziarie - dice Zelensky all'assemblea irlandese - Sono sicuro che i vostri leader possano fare qualcosa di diverso e cambiare questo approccio".
L'appello del presidente ucraino poggia sul dramma vissuto dalla popolazione civile: la Russia - dice - non può usare la morsa della fame come arma di guerra, mettendo sotto assedio le città e bombardando i magazzini di cibo.