Covid: focus dei Fatebenefratelli, ansia e fobia minori

Lockdown e Dad hanno lasciato segno in psiche bambini e ragazzi
Lockdown e Dad hanno lasciato segno in psiche bambini e ragazzi
Diritti d'autore 
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - MILANO, 22 GEN - Il lockdown e la didattica a distanza hanno lasciato un segno profondo nella psiche di bambini e ragazzi: è quanto rileva il servizio medico Zero-17 dei Fatebenefratelli, ordine religioso che gestisce alcuni centri di riabilitazione psichiatrica convenzionati con il Servizio sanitario nazionale. Emergono ansie e fobie nel cosiddetto long covid dei ragazzi. "Le nuove condizioni di vita delle famiglie e la didattica a distanza hanno avuto un impatto nei minori e lo vediamo dall'emergere di disagi emotivi, difficoltà nella costruzione dell'immagine di sé e, ovviamente, nella relazione con i pari", spiegano Mirko Cristofori e Sabina Baratelli, rispettivamente psicoterapeuta e coordinatore del servizio e neuropsichiatra infantile del poliambulatorio del centro S.Ambrogio Fatebenefratelli di Cernusco sul Naviglio (Milano), dov'è attivo il servizio Zero-17 rivolto ai minori post Covid, gestito in sinergia con il Pronto soccorso pediatrico dell'ospedale di Erba (Como). "Dalle prime visite - sottolineano -, cogliamo segnali di una difficoltà nella regolazione emotiva con possibili manifestazioni d'ansia acuta, fobie, ritiro, disturbi del sonno o dell'alimentazione". Le famiglie, per contro, sono più proattive: c'è una maggiore propensione a riconoscere i segnali del disagio e a chiedere aiuto ai professionisti. Almeno la metà dei pazienti di Zero-17 viene segnalato dai genitori, mentre in passato la percentuale era molto inferiore. Del resto, anche le famiglie hanno dovuto modificare radicalmente le proprie abitudini di vita e gestire i figli durante il lockdown, oltre a gestire la situazione complessiva e la novità dello smart working, ha causato - è stato spiegato - un sovraccarico di fatica che si sconta. Zero-17 è un innovativo servizio per la salute mentale dei minori nel Centro Sant'Ambrogio di Cernusco sul Naviglio (Milano) e nell'Ospedale Sacra Famiglia di Erba (Como) che agiscono in sinergia. (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Ilaria Salis candidata alle elezioni europee con Alleanza Verdi e Sinistra

Polonia, arrestata sospetta spia russa: raccoglieva informazioni per attacco a Zelensky

Crisi in Medio Oriente, tra gli italiani preoccupazione e insoddisfazione per il ruolo dell'Ue