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Omicidio Rocchelli, confermata l'assoluzione per Markiv

Fotoreporter pavese fu ucciso nel Donbass il 24 maggio del 2014
Fotoreporter pavese fu ucciso nel Donbass il 24 maggio del 2014
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Di ANSA
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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(ANSA) - ROMA, 09 DIC - La corte di Cassazione ha confermato l'assoluzione, decisa in secondo grado, per Vitaly Markiv, accusato dell'uccisione di Andy Rocchelli, il fotoreporter pavese ucciso nel Donbass il 24 maggio del 2014. Markiv, un militare della Guardia nazionale ucraina, è stato condannato nel 2019 a 24 anni di reclusione dalla Corte d'Assise di Pavia e successivamente assolto, nel novembre 2020, nel processo d'appello, e scarcerato. La Cassazione ha respinto i ricorsi presentati contro l'assoluzione e di fatto ha confermato la sentenza d'appello. Il pg aveva chiesto di annullare l'assoluzione per Vitaly Markiv sollecitando un nuovo processo di appello. Markiv, ex soldato della Guardia Nazionale Ucraina, era stato condannato in primo grado a 24 anni e poi assolto in appello. (ANSA).

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