La variante Omicron dà un'accelerata alla campagna vaccinale in Francia e Regno Unito. In Croazia numeri meno preoccupanti
La Francia intensifica lo sforzo di vaccinazione contro il Covid 19.
Le autorità sanitarie hanno rilevato il primo caso confermato della variante Omicron nel Paese, che stringe le maglie della prevenzione, anche se il numero di classi scolastiche chiuse rappresenta attualmente lo 0,9% del totale, in calo della metà rispetto alla settimana precedente.
Jean-Michel Blanquer, ministro dell'Istruzione francese, sostiene che "la vaccinazione dei bambini dai 5 ai 12 anni è presa in considerazione. Non si sta andando verso la vaccinazione obbligatoria per i bambini ma, in ogni caso, siamo ovviamente molto attenti a ciò che le autorità sanitarie ci dicono sulla possibilità di un vaccino di questo tipo", dice il ministro.
Croazia, numeri meno preoccupanti
La Croazia respira: il Paese registra 4521 nuovi casi, circa 1000 in meno rispetto a una settimana fa. Si contano 2400 ricoveri e 313 pazienti in respirazione assistita. Altre 53 persone sono morte a causa del Covid.
L'idea di una vaccinazione obbligatoria contro il coronavirus non è ancora all'ordine del giorno del governo, tuttavia, le misure antiepidemiche dipenderanno dalla situazione epidemiologica, ha detto il ministro della salute croato Vili Beroš .
L'ospedale di Zagabria, Dubrava Clinical Hospital, ha ospitato un incontro con una delegazione di epidemiologi da Israele, che sono in campagna a favore della vaccinazione dei bambini.
Regno Unito, dove Omicron corre più veloce
Il primo ministro britannico Boris Johnson mostra il braccio alla telecamera mentre riceve la terza dose di vaccino in un ospedale di Londra.
Il Regno Unito accelera la sua campagna di richiamo, impegnandosi a vaccinare tutti gli adulti entro la fine di gennaio.
I centri di vaccinazione in tutta la Capitale hanno assistito a un flusso costante di persone mentre cresce la preoccupazione per l'emergere della nuova variante.
Finora ci sono stati 42 casi confermati della variante Omicron nel Regno Unito: attualmente poco meno del 70% della popolazione del Paese è completamente vaccinata, secondo i dati della Johns Hopkins University.
Il governo britannico mira ad offrire a tutti gli over 18 una terza dose entro la fine di gennaio.