Contro le misure del governo messe in atto per arginare l'ennesima ondata della pandemia, i manifestanti hanno lanciato pietre e fuochi d'artificio all'indirizzo delle forze dell'ordine, dando fuoco ad alcune biciclette: almeno sette il bilancio delle persone arrestate
Prima Rotterdam, adesso L'Aia: nuova notte di disordini nei Paesi Bassi, per protestare contro le misure del governo messe in atto per arginare l'ennesima ondata della pandemia.
I manifestanti hanno lanciato pietre e fuochi d'artificio all'indirizzo delle forze dell'ordine (che la sera prima avevano sparato colpi per disperdere i facinorosi), dando fuoco a biciclette.
La Polizia ha arrestato almeno sette persone (dopo le 51 della notte precedente), a coronamento di una giornata che ha visto proteste (prevalentemente pacifiche) anche in altre città del Paese, come a Breda, vicino al confine belga.
I Paesi Bassi sono tornati ad un nuovo blocco parziale e stanno pianificando di acuirlo con ulteriori divieti in fase di approvazione.