Incendi, tutto contro la Grecia: il vento non aiuta i vigili
La Grecia brucia da mercoledì, centinaia gli incendi divampati senza risparmiare né terraferma né isole.
Centinaia le case andate in fumo, senza contare gli ettari di terra inceneriti, gli animali che hanno perso la vita, la vegetazione e gli alberi millenari che non ci sono più.
Le fiamme hanno lambito anche la periferia più settentrionale di Atene, evacuate migliaia di abitazioni del quartiere di Varipompi.
Stando alla nostra corrispondente Fay Doulgeri, le fiamme a nord di Atene hanno attraversato la statale in tre punti diversi. Forti venti che raggiungono forza 6 alimentano l'incendio e rendendo molto arduo il compito dei vigili del fuoco.
Una decina le persone ricoverate, tra cui anche diversi vigili del fuoco.
Il caldo record e i forti venti hanno alimentato i roghi, molti di origine dolosa.
Un politico locale, Nikos Peppas, sottolinea proprio il fatto che tra le difficoltà maggiori da superare ci sia il forte vento. "I venti forti rendono tutto più difficile, c'è poi anche una foresta molto folta difficilmente penetrabile a piedi o con i mezzi. Molti non vogliono lasciare le proprie abitazioni, solitamente sono le persone più vulnerabili che costituiscono la maggiore sfida".
Francia, Svizzera, Svezia e Cipro e Romania hanno inviato mezzi e uomini per coadiuvare la Grecia nel l'emergenza.