(ANSA) - TRIESTE, 24 LUG - Si chiama LETIsmart ed è un dispositivo applicato al tradizionale bastone bianco per ciechi che permetterà ai disabili visivi di orientarsi e interagire con l'ambiente urbano muovendosi in autonomia. Un sistema collocabile in incroci, semafori, fermate dell'autobus, uffici, negozi ma anche siti turistici, ospedali, scuole, applicato per la prima volta a Trieste, dove il dispositivo è stato ideato e adottato e da cui parte l'implementazione nazionale per volontà dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (Uici), che ha assunto LETIsmart come standard di riferimento nazionale sottoscrivendo oggi un Accordo per lo sviluppo con la triestina SCEN. Un microchip di 8 grammi consente di mettere in comunicazione il bastone bianco con mezzi pubblici e semafori, di orientarsi in negozi, scuole, uffici, lavori in corso. Il dispositivo si avvale di un altoparlante integrato ed è stato ideato da Marino Attini, esperto di elettronica ipovedente, e realizzato come progetto etico dalla SCEN, azienda leader nel mondo per la prototipizzazione snella con microcomponenti elettronici. L'Uici, che rappresenta circa 2 milioni di ciechi e ipovedenti, ha supportato le fasi iniziali del progetto per poi validare la tecnologia come standard di riferimento nazionale. Presto LETIsmart sarà disponibile a Mantova e Como, il sito turistico di Paestum, e altri luoghi. "Con questo sistema l'autonomia dei ciechi fa un passo avanti notevole - ha commentato il Presidente dell'UICI Mario Barbuto - La tecnologia è una delle chiavi più importanti per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità visiva, da affiancare agli elementi tradizionali, che restano insostituibili". "Una città a misura per le persone diversamente abili è una città a misura per tutti", ha affermato il Sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza. (ANSA).
Disabilità: per i ciechi bastone che 'dialoga' con la città
Diritti d'autore
Di ANSA
Pubblicato il •Ultimo aggiornamento
Condividi questo articoloCommenti
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.
Condividi questo articoloCommenti