Covid-19: la progressione della variante Delta e le misure nei vari Paesi

Covid-19: la progressione della variante Delta e le misure nei vari Paesi
Diritti d'autore Laurent Cipriani/Copyright 2021 The Associated Press. All rights reserved.
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Di redazione italiana
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Covid-19: la progressione della variante Delta e le misure nei vari Paesi europei. Obbligatorietà (quasi) dei vaccini in Francia mentre la Scozia annuncia la revoca di una serie di misure restrittive

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Mentre la variante delta del coronavirus preoccupa tutta Europa, la Scozia revocherà alcune restrizioni contro il virus a partire dalla prossima settimana.

Ma in modo graduale, in modo che il fardello della prevenzione non sia tutto in mano alla responsabilità del singolo.

Come ha sottolineato la premier Nicola Sturgeon: "Riguardo la revoca delle restrizioni come l'uso della mascherina, il governo ritiene che non sia ancora arrivato il momento di cancellarle del tutto, non possiamo revocarle e pretendere semplicemente la responsabilità dai cittadini". 

È il dilemma che affrontano tutti i Paesi europei, tanto che in Francia il presidente Emmanuel Macron rende di fatto il vaccino obbligatorio, senza questo infatti anche un caffè all'aperto diventa impensabile.

Rémi Salomon, presidente della commissione médica della Sanità pubblica e degli ospedali di Parigi,  (l’AP-HP) ha salutato positivamente la decisione del presidente ribadendo la necessità di dover agire in fretta, la progressione della variante Delta è impressionante.

Attentato alle libertà individuali, dittatura dei vaccini grida l'opposizione , ma il presidente non indietreggia.  E ancora nelle ultime ore la piattaforma Doctolib, la più usata per prenotare visite e servizi medici è presa d'assalto e satura di richieste: oltre un milione i francesi che hanno prenotato  la prima dose di vaccino.

L'esitazione è generale vince la diffidenza dei più giovani nei Paesi Bassi dove i vaccini sono aperti agli adolescenti.  E in Danimarca si cerca di raggiungere le periferie per vaccinare i meno informati e più vulnerabili.

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