Mondiali di Judo: ancora e sempre Giappone

La storia si ripete a Budapest nel gran finale dei mondiali di judo. Nella giornata conclusiva dedicata alle prove a squadre, a imporsi è il vincitore di sempre: il Giappone.
Come già in occasione delle edizioni del 2018 a Baku e del 2019 a Tokyo, a sventolare sul gradino più alto del podio è la bandiera del Sol Levante. Un "déjà vu" che riguarda anche la squadra avversaria. Finalista e perdente in tutte e tre le edizioni: la squadra francese.
Ai mondiali con una squadra composta da atleti affermati e nuove leve del judo, la Francia aveva puntato su nomi come quelli della numero 2 mondiale nella categoria -70kg, Marie-Eve Gahié e su astri emergenti come il ventunenne Francis Damier.
4-0, il risultato che è valso il trionfo al Giappone, vittorioso nei combattimenti delle categorie -73kg e -90kg uomini, e -70kg e +70kg donne.
Completano il palmares, sul gradino più basso del podio, le medaglie di bronzo conquistate dalle squadre del Brasile, vittorioso per 4-2 su quella della Federazione Russa di Judo, e quella dell'Uzbekistan, che è riuscito a imporsi sulla Corea. Il Brasile conferma così lo stesso piazzamento, che due anni fa aveva ottenuto ai mondiali di Tokyo.