La tabella di marcia energetica promuove l'energia pulita e riduce drasticamente l'uso di combustibili fossili
L'ultimo rapporto dell'Agenzia internazionale dell'energia (IEA) è uno studio completo su come raggiungere gli obiettivi climatici entro il 2050, garantendo convenienti forniture energetiche.
Primo passo da compiere è fermare subito gli investimenti nello sfruttamento di petrolio, gas e carbone.
La tabella di marcia stabilisce più di 400 punti per raggiungere il traguardo prefissato - si legge nella relazione - entro il 2035 non si venderanno nuove autovetture con motore a combustione interna e entro il 2040 il settore elettrico globale avrà già raggiunto le zero emissioni nette.
Svariati Paesi, inclusi Stati Uniti e Unione europea, si sono impegnati in tal senso: Lisbona, al pari della maggior parte delle capitali europee, è alla ricerca di soluzioni per ridurre le proprie emissioni di carbonio e raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica.
Ebbene, la risposta per il futuro risiede... nel passato!
"Sappiamo che a Lisbona la maggior parte delle nostre emissioni proviene dai trasporti - dice Miguel Gaspar, vice sindaco della città - quindi dobbiamo agire sui trasporti.
Abbiamo una politica forte per promuovere il trasporto pubblico, abbiamo abbassato i costi e prima del Covid aumentato la domanda di quasi il 30% in un solo anno, tagliando le tariffe dei trasporti".
Si punta sugli eléctricos, gli iconici tram gialli degli anni '20 che forniscono un trasporto pulito, efficiente e accessibile.
Tra i punti da attuare, nel rapporto dell'Agenzia figura anche l'aumento di quattro volte nello sviluppo di energia solare ed eolica entro il 2030 rispetto al livello dello scorso anno.