L'uomo, albanese di 28 anni soggetto a mandato d'arresto europeo, è stato fermato a Sparanise, vicino Caserta
Nuovo arresto nelle indagini sugli attentati di Nizza, avvenuti nel luglio 2016.
Endri Elezi, albanese di 28 anni soggetto a mandato d'arresto europeo, è stato fermato a Sparanise, vicino Caserta.
L'uomo era in compagnia di un bambino, figlio avuto dalla convivente, ed altri connazionali.
Gli investigatori sospettano abbia fornito al tunisino Mohamed Lahouaiej-Bouhlel, esecutore materiale, un fucile d'assalto tramite un intermediario albanese, che avrebbe nascosto l'arma nella foresta sulle alture di Nizza.
Le autorità italiane hanno ora dieci giorni per consegnare l'individuo alla Francia, termine che può essere prorogato se il sospettato si oppone all'estradizione.
L'arresto arriva pochi mesi dopo che la Procura della Repubblica di Parigi ha ordinato che otto persone vengano processate con l'accusa di associazione criminale terroristica.
Il 14 luglio di cinque anni fa, giorno della festa nazionale francese, l'attentatore fece irruzione con un camion sulla Promenade des Anglais a Nizza, uccidendo 86 persone prima di essere a sua volta freddato dalle forze dell'ordine.