Navalny: Mosca conferma, trasferito in una colonia penale. I suoi legali sono preoccupati ma il capo dei servizi carcerari russi rassicura "sconterà la pena in base a quanto dice la sentenza"
L'oppositore russo Alexei Navalny è stato trasferito in una colonia penale.
A confermarlo il capo dei servizi carcerari russo dopo che sabato uno dei suoi avvocati, Olga Mikhailova, aveva denunciato il trasferimento dalla prigione di Mosca ipotizzando che il suo assistito potesse essere stato portato in una colonia penale per scontare la pena di due anni e mezzo di reclusione.
"È stato trasferito esattamente nel luogo in cui deve stare in base alla sentenza del tribunale", ha detto Alexander Kalashnikov, capo del Servizio carcerario federale, non rivelando il nome della prigione ma insistendo sul fatto che Navalny avrebbe scontato la sua pena in "condizioni assolutamente normali". "Garantisco che non esistono minacce per la sua vita e la sua salute", ha aggiunto.
La scorsa settimana la Corte europea dei diritti umani aveva ordinato alla Russia di rilasciare Navalny, sostenendo che la sua vita fosse in pericolo in prigione, richiesta non accolta da Mosca.