Tra le 300 e le 400 opere utilizzate dai ricercatori sono state colpite da una perdita d'acqua il 27 novembre. La notizia è stata confermata dal museo di Parigi
Una perdita d'acqua avvenuta il 27 novembre ha danneggiato diverse centinaia di opere della biblioteca di antichità egizie del Louvre. Lo ha dichiarato il museo domenica 7 dicembre, confermando una notizia riportata da La Tribune de l'Art.
Sono state colpite tra le 300 e le 400 opere risalenti al XIX e all'inizio del XX secolo e utilizzate da ricercatori, riviste di egittologia e documentazione scientifica.
Secondo il Louvre, la perdita d'acqua è stata scoperta il 27 novembre nella rete idraulica che alimenta le apparecchiature di riscaldamento e ventilazione della biblioteca, situata nell'ala Mollien. La perdita è stata causata dall'apertura per errore di un tubo. I volumi però saranno tutti recuperabili una volta asciugati e rimpaginati.
Questa rete idraulica è rimasta chiusa per mesi e dovrà essere sostituita a partire da settembre 2026. È in corso un'indagine per determinare le cause precise della perdita.
In una situazione delicata dopo la spettacolare rapina del 19 ottobre, il Louvre ha dovuto chiudere anche una galleria a novembre a causa della fatiscenza.
Per finanziare la sua modernizzazione, il museo aumenterà il prezzo d'ingresso per i visitatori non europei del 45% a partire dal 2026. Il museo più frequentato al mondo, il Louvre ha accolto 8,7 milioni di visitatori nel 2024, il 69% dei quali stranieri.