Il premier Benjamin Netanyahu promette di vaccinare tutti entro marzo
Israele batte tutti nella corsa al vaccino. Dopo il premier Benjamin Netanyahu e il presidenteReuven Rivlin, anche gli altri cittadini dal 10 gennaio ricevono la seconda dose. Mentre il paese è in lockdown, il terzo dall'inizio della pandemia, Netanyahu promette di vaccinare tutti entro la fine di marzo, data che coincide con le prossime elezioni.
Stando ai dati del ministero della Sanità è già stato vaccinato il 72% degli over 60, l'81% di quelli che sono tra 70 e 79 anni e il 76% degli over 80. Circa il 20 percento della popolazione totale ha ricevuto la prima dose. Netanyahu sta puntando sul vaccino per ottenere la rielezione, mentre ogni settimana migliaia di persone scendono in piazza chiedendo le sue dimissioni
I numeri della pandemia in Israele
Israele ha avuto 3600 vittime per Covid dall'inizio della pandemia con oltre 480mila casi, per una popolazione di 9 milioni di abitanti. Nelle ultime 24 ore ha superato la soglia record di mille casi gravi (oltre 5mila nuove infezioni).
Le proteste contro Netanyahu
Migliaia di israeliani sono scesi di nuovo in piazza a Gerusalemme sabato 9 gennaio chiedendo le dimissioni di Benjamin Netanyahu, che è imputato in un processo per corruzione. Il procedimento contro il primo ministro doveva riprendere questa settimana, ma è stato rinviato a tempo indeterminato a causa del lockdown.
Netanyahu è imputato per corruzione e frode. Nega qualsiasi illecito e sostiene di essere vittima di una ``"caccia alle streghe'' da parte di media ostili, forze dell'ordine e giudici. I manifestanti sostengono che Netanyahu non possa guidare il paese mentre è sotto accusa, contestano anche la sua gestione della pandemia.
Le elezioni alle porte
Netanyahu ha puntato sulla campagna di vaccinazione per la rielezione del 23 marzo, quando i cittadini saranno chiamati alle urne per la quarta volta in meno di due anni. Nel frattempo, ha invitato gli israeliani a fare ``"un ultimo grande sforzo'' per fermare i contagi rispettando il duro lockdown.