Proseguono gli scontri violenti tra forze governative - spalleggiate dagli Stati Uniti - e talebani
Decine di migliaia di persone nel sud dell'Afghanistan stanno abbandonando le proprie case, dopo giorni di violenti scontri tra i talebani e le forze governative. Sarebbero 35.000 gli sfollati, secondo le Nazioni Unite e centinaia i feriti ricoverati.
Anche gli Stati Uniti sono scesi in campo, con raid aerei a sostegno delle forze afghane. I combattimenti si concentrano nella provincia dell'Helmand, controllata all'80% dai talebani, che nell'ultimo anno hanno sferrato diversi attacchi al capoluogo Lashkar Gah.
Le violenze continuano ad aumentare, nonostante i colloqui di pace in corso tra le due fazioni, iniziati il mese scorso in Qatar. Colloqui di pace che fino ad ora non hanno portato da nessuna parte.