(ANSA) – TORINO, 19 MAG – La procura di Torino è orientata a
chiedere l’archiviazione della posizione della sindaca, Chiara
Appendino, in un procedimento in cui aveva ricevuto un avviso di
garanzia per concorso in peculato. La vicenda è quella di un
incarico di consulenza per la Fondazione Salone del Libro svolta
nel 2017 dal suo allora portavoce, Luca Pasquaretta.
Appendino, ascoltata dai magistrati, aveva affermato che il
lavoro gli era stato assegnato contro la propria volontà. Lo
scorso 17 febbraio gli inquirenti hanno ascoltato una
funzionaria del Comune, Elisabetta Bove, la quale ha detto di
non avere avuto contatti con la sindaca in quell’occasione e che
la Fondazione aveva chiesto la collaborazione di Pasquaretta a
titolo di “supporto organizzativo” e non di addetto stampa.
Pasquaretta, che per l’incarico ricevette un compenso di
cinquemila euro (poi restituiti), è fra gli indagati. Il
procedimento è ancora in corso.
Verso archiviazione indagine Appendino
Di ANSA