Mistero sulla sorte di Kim Jong-un. Per i media Usa sarebbe in gravi condizioni

Come sta Kim Jong-un? Dall'inizio della pandemia niente trapela dalla Corea del Nord. Fino alle ultime informative dei servizi segreti americani che, stando ai media d'oltreoceano, hanno rilevato movimenti strani e indicano il leader nordcoreano in grave pericolo di vita, dopo un'operazione cardiovascolare.
La salute del leader nordcoreano sarebbe peggiorata negli ultimi mesi, a causa della sua dipendenza dal tabacco e dall'obesità. Per questo - e anche per il troppo lavoro - il 36enne, secondo i media sudcoreani, avrebbe subito un intervento cardiovascolare lo scorso 12 aprile. E proprio a causa di questa operazione, tenuta segreta come tanto altro nel Paese asiatico, il dittatore avrebbe saltato le celebrazioni per il compleanno del nonno, Kim Il-sung, tenutesi il 15 aprile. Una cosa mai successa prima d'ora.
Ciò che è certo, è che l'ultima uscita pubblica del leader di Pyongyang risale all'11 aprile, quando ha presieduto una riunione del Partito dei lavoratori e assistito a delle esercitazioni militari.
Seul smentisce: "Non ci sono movimenti strani"
Se da una parte però i media statunitensi parlano di "grave pericolo di vita", dall'altra Seul sostiene che non ci sono segnali "insoliti" dal Nord, che potrebbero avvalorare questa tesi. "Non abbiamo nulla da confermare e non sono state rilevate attività insolite", ha detto il portavoce presidenziale Kang Min-seok, secondo l'agenzia del Sud Yonhap.
Infatti, qualora la vita di Kim fosse in pericolo, Pyongyang sarebbe probabilmente blindata. Invece le scuole della capitale stanno riaprendo, dopo la chiusura per il nuovo coronavirus e regna la calma. Forse apparente?