La Danimarca è stata la prima della classe, ha riaperto le scuole il 15 aprile. L'Italia prima a chiuderle all'inizio dell'epidemia, le riaprirà probabilmente a settembre
Il lunedì della Norvegia
La Norvegia riapre questo lunedì 20 aprile gli asili nido e poi fino al 27 aprile progressivamente tutte lel scuole di ogni ordine e grado.
La prima della classe è stata la Danimarca che lo scorso 15 aprile che ha riaperto la scuola primaria, tra misure d'igiene e distanziamento sociale.
La prima della classe
La stessa Prima ministra Mette Frederiksen ha accolto di persona i giovanissimi in un istituto di Copenhagen. Lei è convinta di aver fatto la cosa giusta.
"I bambini sono felicissimi di ritrovare gli amichetti e di essere nuovamente a scuola. E dopo aver messo a punto tutte le nuove regole le cose sembrano andare abbastanza bene".
La scuola in Danimarca è stata chiusa lo scorso 12 marzo.
Il tasso che indica le percentuali di contagio è calato, ma il rientro in classe non è senza rischi. Come lo vivono i genitori?
" Non è una cattiva idea, ma è difficile rispondere quando si tratta del tuo bambino. Capisco che da un punto si debba ricominciare. E non è il gruppo più a rischio in fondo".
Alcuni genitori preferiscono posticipare il rientro in classe per il momento, il governo danese si dice comunque convinto della scelta e continuerà a revocare progressivamente le restrizioni.
La Germania
In Germania le scuole riapriranno dal 3 maggio, stando all’accordo trovato il 15 aprile fra Stato e Laender, ma gli esami di maturità inizieranno già a fine aprile. E alcuni Laender useranno questa possibilità: è il caso del Nordreno-Vestfalia e di Berlino. Nel Nordreno-Vestfalia chi è di maturità potrà tornare fra i banchi di scuola già lunedì 27 aprile, per prepararsi agli esami. Mentre nella capitale lo stesso giorno si terranno le prime prove di maturità.
Gli scolari delle superiori potranno riprendere le lezioni dal 27 aprile, mentre le seste classi delle elementari rientreranno dal 4 maggio. Il rispetto di alcune regole igienico-sanitarie è obbligo: gli istituti dovranno essere sanificati, i banchi dovranno essere disposti a 1,5 metri di distanza nelle aule e ci si dovrà poter lavare con il sapone spesso le mani.
L'11 maggio in Francia
In Lussemburgo asili e scuole riapriranno il 4 maggio. La Grecia il 10 di maggio, il 15 l'Estonia. La Francia ripartirà l’11.
Una decisione, quella di Emmanuel Macron, che Oltralpe sta suscitando polemiche tra gli operatori sanitari con in testa Patrick Bouet, presidente del Consiglio nazionale dell’ordine dei medici. «Riaprire le scuole - ha sottolineato Patrick Bouet - significa rimettere in circolazione il virus. I ragazzi incontreranno gli insegnanti e gli altri addetti e potranno contaminarli. Il virus potrà tornare nelle famiglie, rimaste confinate 2 mesi, che potranno ritrovarsi infettate dai contatti dei loro figli all’esterno».
Il ministro dell’Istruzione Michel Blanquer ha chiarito che il rientro sarà progressivo e «non da un giorno all’altro».
Italia rimandata a settembre
In Spagna, come l’Italia, Paese duramente colpito da covid-19, si porebbe tornare a scuola a giugno, anche in questo caso sulla base di riaperture scaglionate delle diverse classi.
L'Italia non sta a guardare, è stata il primo Paese europeo a decidere di chiudere le scuole di ognii ordine e grado come misura contro l'epidemia. L decisione del governa sembra orientata per il momento di lasciare chiuse le scuole fino alla fine di quest’anno scolastico.