Coronavirus: frontalieri bloccati, 'trattati come bestie'
(ANSA) – DOMODOSSOLA, 09 APR – Finisce in Parlamento la
vicenda dei 150 frontalieri bloccati per alcune ore nella
galleria ferroviaria del Sempione, tra Italia e Svizzera. Il
parlamentare Enrico Borghi (Pd) ha chiesto ai ministri dei
Trasporti e degli Esteri di fare chiarezza su quanto accaduto
ieri sera quando il treno delle BLS, che partito da Briga
(Svizzera) riportava i frontalieri a casa, è rimasto bloccato
nel tunnel. Borghi ha ripreso le accuse lanciate dai frontalieri
che sui social hanno denunciato di essere ‘‘stati trattati come
bestie’‘.
‘‘Per oltre 2 ore e mezza – scrive Borghi – i viaggiatori
sono stati lasciati in balia di sé stessi, completamente al
buio, all’interno del treno fermo nel cuore della galleria,
senza che il personale viaggiante si prendesse cura di loro e
soprattutto senza che si predisponesse un’immediata evacuazione
delle persone presenti prima di affrontare qualsivoglia
intervento di carattere manutentivo sul materiale viaggiante.
Tale circostanza ha impedito ai viaggiatori di poter assicurare
le distanze di sicurezza previste dalla normativa in materia di
prevenzione anticoronavirus, senza che il personale viaggiante
ponesse in atto misure preventive come da obblighi di legge.
Inoltre il trasbordo delle persone è avvenuto con gravi
ritardi,e con disagi rappresentati da tutti i testimoni presenti
al fatto’‘. (ANSA).