Lamorgese denuncia il sindaco di Messina

(ANSA) – ROMA, 26 MAR – Sono stati segnalati all’autorità
giudiziaria i comportamenti del sindaco di Messina, Cateno De
Luca, “perché censurabili sotto il profilo della violazione
dell’articolo 290 del Codice penale (Vilipendio della
Repubblica, delle Istituzioni costituzionali e delle Forze
armate)”. La decisione, informa il Viminale, è stata assunta dal
ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, “a seguito delle
parole gravemente offensive, e lesive dell’immagine per l’intera
istituzione che lei rappresenta, pronunciate pubblicamente e con
toni minacciosi e volgari”. “Proprio in una fase emergenziale in
cui dovrebbe prevalere il senso di solidarietà e lo spirito di
leale collaborazione – spiega il Viminale – le insistenti
espressioni di offesa e di disprezzo, ripetute per giorni ai
media da parte del sindaco di Messina all’indirizzo del
ministero dell’Interno, appaiono inaccettabili, e quindi
censurabili sotto il profilo penale, per il rispetto che è
dovuto da tutti i cittadini, alle istituzioni repubblicane e ai
suoi rappresentanti”