Nel Bresciano si 'affittano' i loculi
(ANSA) – BRESCIA, 19 MAR – Sono sotto stress i cimiteri dei
Comuni della Lombardia più colpiti dal Coronavirus e così i
sindaci cercano soluzioni innovative per riuscire a ‘smaltire’ i
continui arrivi di bare in attesa di sepoltura, e dare conforto
ai parenti in un momento in cui si possono tenere solo funerali
privati, con massimo quattro persone presenti.
A Montirone, comune bresciano, il sindaco Eugenio Stucchi ha
deciso una sorta di ‘affitto’ dei loculi: “il defunto – ha
spiegato al Giornale di Brescia – viene tumulato con cassa di
zinco nella parete per poi essere riesumato tra qualche mese ed
essere portato al tempio crematorio” che lavora a pieno ritmo ma
non riesce a rispondere a tutte le richieste.
Nei cimiteri bresciani è una corsa contro il tempo per
trovare spazio, e così in molti comuni nei campi sepoltura degli
indecomposti “via ai lavori dei tumulatori, con i resti non
reclamati depositati negli ossari comuni”.