Ue: 25 miliardi per la battaglia contro il coronavirus

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Diritti d'autore Stephanie Lecocq, Pool Photo via AP
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Di Euronews
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Vertice UE sul Coronavirus: la priorità è limitare la diffusione. Sì anche a interventi per limitare l'impatto economico dell'epidemia. Stanziati 25 miliardi

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"L'Europa uscirà indenne dalla tormenta"

"Nessuno sforzo sarà risparmiato per fare uscire l'Europa indenne da questa tormenta". È l'impegno del presidente del Consiglio Europeo Charles Michel e della presidente della commissione europea Ursula von der Leyen, al termine del vertice UE in videoconferenza sul Coronavirus. "Useremo tutti gli strumenti a disposizione - la promessa - c'è l'accordo per un approccio e un comune sforzo di coordinamento".

L'accordo vale 25 miliardi: tanto è stato stanziato per finanziare un fondo a sostegno della sanità, l'occupazione e le piccole imprese. "Per realizzarlo - dice von der Leyen - proporrò al Consiglio e al Parlamento di liberare subito 7,5 miliardi. Istituirò una task force per lavorare con gli Stati membri al fine di garantire che il denaro inizi a fluire nelle prossime settimane".

Stephanie Lecocq, Pool Photo via APStephanie Lecocq

"Misure proporzionali al rischio per evitare eccessive ricadute sulla società"

"Limitare la diffusione del virus - ha detto il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel -. Gli stati membri sono concordi nell'affermare che la salute dei cittadini è la priorità e che le misure da adottare debbano quindi avere fondamenti medico-scientifici. Misure che dovranno inoltre essere proporzionali ai rischi, al fine di non avere eccessive ripercussioni sull'insieme della società".

Quattro, nello specifico, le priorità in agenda

  1. Limitare la diffusione del virus
  2. Garantire la disponibilità di mascherine e respiratori
  3. Proseguire nella ricerca di un vaccino
  4. Contrastare le consequenze economiche e sociali dell'epidemia

"Pronti ad attutire insieme l'impatto anche sull'economia"

"Tutti insieme siamo pronti a prendere le decisioni necessarie - ha detto il presidente francese, Emmanuel Macron - ad adottare le misure indispensabili per affrontare questa epidemia. E per affrontare anche tutte le conseguenze che potrà produrre ed evitare qualsiasi forma di instabilità finanziaria ed economica. Prenderemo quindi tutte le misure che saranno ritenute necessarie".

AP Photo/Michel EulerMichel Euler

Sì quindi a misure congiunte, ha aggiunto Macron, sia per potenziare la ricerca medica, che per ammortizzare l'impatto economico dell'epidemia. Via libera anche a più flessibilità nel rispetto dei parametri finanziari UE, per permettere a ciascun paese di modulare i suoi interventi nella lotta al virus.

Unità di intenti che però già mostra le sue crepe nei fatti, con Austria e Slovenia che, a riunione ancora in corso, si smarcano dalla solidarietà collettiva, annunciando invece la chiusura delle frontiere con l'Italia.

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