Proteggere l'ambiente marino, ridurre i conflitti e incoraggiare gli investimenti sono gli obiettivi della pianificazione dello spazio marittimo, un processo che posiziona su una mappa le attività economiche e gli ecosistemi. Autorità e imprenditori lavorano insieme.
I nostri mari si trovano ad affrontare una crescente competizione per lo spazio e le risorse: tra vecchi settori, come la pesca, e nuovi, come i parchi eolici offshore.
Il necessario coordinamento
Questa competizione può portare a conflitti.
L'uso non coordinato dello spazio marino minaccia anche la salute degli oceani, aggravando gli effetti distruttivi del cambiamento climatico.
Proteggere l'ambiente marino, ridurre i conflitti e incoraggiare gli investimenti sono gli obiettivi della pianificazione dello spazio marittimo, un processo che posiziona su una mappa le attività economiche e gli ecosistemi. Autorità e stakeholder lavorano insieme, sviluppando piani a livello locale, nazionale e transnazionale.
Tutti devono cooperare
È essenziale che i diversi settori economici, le agenzie e i governi cooperino affinché il processo abbia successo. La Commissione Europea e l'UNESCO stanno sviluppando linee guida internazionali per promuovere la pianificazione dello spazio marittimo in tutto il mondo.
L'obiettivo è quello di triplicare l'area marina protetta entro il 2030, coprendo il 30% delle aree marittime sotto la giurisdizione nazionale.