Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

"Io, in quarantena in Siberia per colpa del coronavirus"

"Io, in quarantena in Siberia per colpa del coronavirus"
Diritti d'autore  euronews
Diritti d'autore euronews
Di Gioia Salvatori
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Copied

La storia di Inna, 23 anni e leggeri sintomi d'influenza. È stata rimpatriata dalla Cina in Russia e ora si trova in isolamento in un ospedale siberiano, vicino la città di Tyumen. Come lei altre decine di russi sono in quarantena in Siberia

PUBBLICITÀ

Certo il clima non è quello della costa meridionale della Francia o di Roma, ma i protocolli, forse, non sono molto diversi. È finita sui social network l'esperienza dei cittadini russi rientrati da Wuhan dopo lo scoppio dell'epidemia di coronavirus e inviati dal governo a passare un periodo di quarantena in Siberia vicino la città di Tyumen. Inna Savintseva sintomi leggeri d'influenza, ha raccontato il suo isolamento in un reparto speciale dell'ospedale.

Nel video il racconto della sua vita dentro una stanza. Accudita da medici con protezioni speciali. 

Inna ha 23 anni e dovrà rimanere in quarantena per 14 giorni, un'esperienza che potrebbe prolungarsi se il suo stato dovesse peggiorare o se dovesse risultare positiva al coronavirus.

Attualmente sono 140 i russi in quarantena in Siberia. La Russia da giorni ha riportato due casi di coronavirus dentro i confini nazionali, si tratta di cittadini cinesi. Per precauzione il governo ha immediatamente chiuso la frontiera tra Russia e Cina.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Ci sono due navi da crociera in quarantena a Yokohama e Hong Kong

La quarantena dei francesi sulla costa mediterranea

Terapia ormonale in menopausa: verso nuove linee guida dopo vent’anni di dubbi