Morto storico boss pentito Alleruzzo

(ANSA) – CATANIA, 29 MAG – Lo storico boss mafioso Giuseppe
Aleruzzo, esponente di spicco di Cosa nostra del Catanese, è
morto nella sua abitazione di Paternò, dove era agli arresti
domiciliari dal 2012 dopo essere stato trovato in possesso di un
arsenale e di 250 grammi di cocaina. Aveva 84 anni e da anni era
gravemente malato. A capo dell’omonima ‘famiglia’ è stato uno
dei pentiti storici dei clan catanesi: iniziò la sua
collaborazione l’11 agosto del 1987, dopo avere visto il
cadavere della moglie Lucia Anastasi, uccisa nell’ambito di una
faida tra cosche rivali nel Catanese. Dieci giorni più tardi fu
assassinato suo figlio Santo. Una sua figlia scomparve nel
giugno del 1995 e il suo corpo fu ritrovato tre anni dopo in
pozzo profondo oltre quaranta metri in contrada Stella. Il
‘pentimento’ di Alleruzzo non è stato esente da ripensamenti,
con accuse ritrattate e poi riconfermate. Quando nel 2012 è
stato posto agli arresti da carabinieri del comando provinciale
di Catania, secondo l’accusa, stava per riorganizzare il suo
clan.