Migranti: vescovo Ventimiglia, aiutarli

Migranti: vescovo Ventimiglia, aiutarli
Mons.Suetta, per Benedetto XVI prima c'è diritto a non emigrare
Diritti d'autore 
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - VENTIMIGLIA (IMPERIA), 21 MAG - "Bene l'accoglienza, ma i migranti vanno aiutati anche a casa loro. Come affermava anche Benedetto XVI prima del diritto a emigrare c'è il diritto a non emigrare, cioè il dovere della comunità internazionale di rimuovere la cause che obbligano chi è disperato a partire". Lo ha affermato oggi il vescovo della diocesi di Ventimiglia e Sanremo Antonio Suetta intervenendo sull'emergenza umanitaria, che da anni vive anche la frontiera italo francese di Ventimiglia. "Dire 'aiutiamoli anche a casa loro' - aggiunge il vescovo - non deve, però, essere interpretato come uno di quegli slogan che vogliono esprimere un'idea del respingimento. Si tratta invece di un lavoro serio, organizzato, attento, costante e sinergico per rimuovere le cause che spingono queste persone a lasciare la propria terra strappandone le radici". "Serve un lavoro serio da parte della comunità internazionale - aggiunge -, in modo che la guerra, lo sfruttamento, le ingiustizie sociali e la miseria di un Paese si possano superare".

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Le notizie del giorno | 26 aprile - Serale

Ucraina: arrestato e poi rilasciato su cauzione il ministro dell'agricoltura Mykola Solsky

India al voto: elezioni in più fasi, quattro morti ai seggi per il caldo