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Polonia, Tusk bacchetta il governo: "Rispetti la Costituzione"

Polonia, Tusk bacchetta il governo: "Rispetti la Costituzione"
Diritti d'autore  Dawid Zuchowicz/Agencja Gazeta/via REUTERS
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Di Euronews
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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Il presidente del Consiglio europeo punta il dito contro il governo del presidente Andrzej Duda: "Non può celebrare la costituzione una volta all'anno e poi mancarle di rispetto tutti gli altri giorni"

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Donald Tusk bacchetta il governo del suo paese nella giornata in cui si è celebrato l'anniversario della costituzione polacca, adottata il 3 maggio 1791. Il presidente del Consiglio europeo ha tenuto una lezione all'Università di Varsavia in cui ha riservato più di una stoccata al presidente Andrzej Duda e a 'Diritto e Giustizia', partito di destra al potere.

"Il governo - ha detto Tusk - non può celebrare la Costituzione una volta all'anno e poi mancarle di rispetto tutti gli altri giorni".

Il governo polacco, al potere dal 2015, è al centro di un braccio di ferro con l'Unione europea dopo le modifiche apportate al sistema giudiziario del paese. Stando al governo si tratta di cambiamenti necessari a liberarsi dagli ultimi retaggi dell'epoca comunista, mentre i critici lo considerano semplicemente un tentativo di mettere il guinzaglio al potere giudiziario. Bruxelles ha avvisato più volte Varsavia che le modifiche violano le norme della costituzione polacca.

"L'Unione europea ha bisogno di più democrazia - ha detto nel suo discorso Duda -. Il ruolo del Parlamento e del Consiglio europeo dovrebbe essere più forte, poiché sono gli organi in cui gli Stati e le società sono realmente rappresentati, in cui esiste un'autentica rappresentanza democratica. A mio parere, i cambiamenti nell'Unione europea dovrebbero andare in questa direzione".

Tusk non ha escluso di candidarsi alle presidenziali polacche del 2020 una volta terminato il suo mandato a Bruxelles. Gli ultimi sondaggi lo danno testa a testa con Duda nelle preferenze dei polacchi.

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