La commissione europea aveva già espresso giudizio contrario alle norme tese, secondo l'opposizione polacca, a fare un repulisti nella corte suprema
Questa riforma non s'ha da fare: mina il principio dell'inamovibilità dei giudici. La Corte di giustizia europea ha bocciato la riforma della giustizia della Polonia. I giudici del Lussemburgo hanno dato ragione alla Commissione europea che nel 2017 si era rifatta all'articolo 7 del trattato sull'Unione contro la Polonia per la discussa riforma della giustizia. Una procedura che se portata fino in fondo può portare sanzioni pesanti come la revoca del diritto di voto nel Consiglio europeo. La riforma della giustizia prevede l'abbassamento dell'età pensionabile dei giudici della corte suprema un escamotage, secondo l'opposizione polacca, teso a un repulisti.