(ANSA) - ROMA, 22 MAR - "Non pensavo a una carriera così. Da piccolo seguivo il calcio: assieme agli amici imitavamo Ronaldinho e Ronaldo, ma non pensavo alla carriera. Continuai a non pensarci anche nei miei primi anni da prof". Così Paulo Dybala alla piattaforma Otro. L'attaccante della Juventus ha poi parlato della firma del contratto con i bianconeri. "Fu un giorno speciale. Ero in vacanza con mio fratello e con dei miei amici. Era arrivato il contratto mentre ero in spiaggia. Tornai in hotel, lo firmai e tornammo a prendere il sole", ha raccontato. "Dopo i due gol al Barca, i tifosi gridavano il mio nome. Mi sono detto 'guarda dove sei arrivato, ora continua così'. Dovevo trovare la forza di continuare e dare di più - ha rivelato -. Voglio che vedano i sacrifici e siano felici. Cerco di fare del mio meglio, se succede sono felice. La Nazionale? Mi dissero che potevo essere convocato a settembre dello stesso anno, ne avevo 21 e mi dispiacque non andare. A ottobre ci sarebbe stata una nuova lista, quella volta mi convocarono".
Dybala:Firmai per Juve mentre ero a mare
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Di ANSA
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