Carlos Ghosn davanti ai giudici

Perché un periodo così lungo di carcere preventivo? È quello che vuole sapere Carlos Ghosn, ex amministratore delegato di Renault e del gruppo Renault-Nissan, che il prossimo 8 gennnaio comparirà davanti a una corte a Tokyo. Ghosn ha chiesto di conoscere i motivi esatti del suo arresto. Accuse che sembrano sempre più gravi e vanno oltre l'evasione fiscale derivante dal on aver dichiarato parte di uno stipendio milionario.
Nel 2008 pare che Ghosn abbia spinto la Nissan a farsi carico di un contratto personale su strumenti derivati in perdita per 16,6 milioni di dollari, successivamente Ghosn avrebbe acquisito nuovamente il contratto grazie a un soggetto terzo per vantare il credito accumulato.
Tra il 2009 e il 2012 il manager avrebbe trasferito una somma di quasi 15 milioni di dollari da un'azienda controllata da Nissan sul conto di un prestanome. In questo caso l'accusa è di "speciale violazione della fiducia", ovvero di un reato penale secondo il diritto giapponese.