La casa automobilistica giapponese vuole impedire al suo ex presidente - arrestato a Tokyo per frode - di accedere a un appartamento a Rio de Janeiro
La direzione di Nissan sta facendo di tutto per vietare al suo ex presidente, Carlos Ghosn, di accedere a un appartamento di Rio de Janeiro. La proprietà in questione è della casa automobilistica nipponica, la quale teme che l'imprenditore - arrestato il 19 novembre scorso a Tokyo con l'accusa di frode - possa distruggere delle prove. Un tribunale brasiliano gli aveva concesso l'accesso all'appartamento, situato nel quartiere di Copacabana, ma Nissan ha lanciato una procedura di ricorso. L'imprenditore, rinchiuso nel carcere di Kosuge, potrebbe vedere il suo fermo prolungato fino a fine anno.