G20 di Buenos Aires: c'è l'accordo, ma resta divisione sul clima

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Di Euronews
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Firmato - anche da Donald Trump - il documento finale del vertice a 20 in Argentina. Permane una spaccatura per quanto riguarda il clima, con gli Stati Uniti che restano fuori dagli accordi di Parigi (Cop21)

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C'è l'accordo al G20 di Buenos Aires, su commercio e migranti. E anche il presidente statunitense, Donald Trump, ha firmato il documento finale di 31 punti, pur mantenendo una posizione speciale sull'articolo 21 dedicato al clima, unica questione sulla quale permane una spaccatura.

Il tema clima, che continua a dividere

Nella dichiarazione finale si legge che i Paesi firmatari dell'accordo di Parigi (Cop21), tranne gli Usa, confermano l'intesa come "irreversibile" e affermano che gli impegni previsti devono essere "pienamente attuati". Washington ribadisce invece che ne resta fuori.

Soddisfatto Trump, che lo dichiara su Twitter. Il presidente americano decide però di non tenere la conferenza stampa prevista, per rispetto nei confronti della famiglia Bush, nel giorno della morte dell'ex presidente George H. W. Bush.

Migranti e commercio

"I grandi movimenti di rifugiati sono una preoccupazione globale con conseguenze umanitarie, politiche, sociali ed economiche: sottolineiamo l'importanza di azioni condivise per affrontare le cause profonde dello spostamento e rispondere alle crescenti esigenze umanitarie" si legge nel comunicato. Manca però ogni riferimento alla lotta al protezionismo. La necessità di riformare l'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) è uno dei punti che messo tutti d'accordo.

G20 in Italia nel 2021

Il premier italiano Giuseppe Conte ha annunciato che nel 2021 sarà l'Italia a ospitare il vertice. "Ci siamo accordati con il presidente Modi di cambiare le nostre rispettive presidenze: a noi spetterà quella del 2021 e all'India quella del 2022", ha spiegato il presidente del Consiglio.

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