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Nato: fase finale per la maxi-esercitazione in Norvegia

Nato: fase finale per la maxi-esercitazione in Norvegia
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Di Debora Gandini
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In Norvegia la fase finale della maxi-esercitazione Nato 'Trident Juncture 2018'. In campo anche gli italiani

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In Norvegia la fase finale della maxi-esercitazione NATO 'Trident Juncture 2018'. All'esercitazione, la più imponente dalla fine della Guerra Fredda, prendono parte circa 50.000 militari da 31 Paesi dell’Alleanza, compresi gli italiani, 250 aerei, 65 navi e oltre 10.000 mezzi.

“Guardate cosa stanno facendo i marines. Questo gruppo di attacco fa parte di questa prova”. ci racconta il Comandante Supremo delle Forze Alleate NATO in Europa, generale Curtis Scaparrotti. “Gli Stati negli ultimi due anni hanno aumentato il numero di personale nell’Unione. Abbiamo appena annunciato un ulteriore aumento di 1500 uomini. I soldi per l’iniziativa europea di difesa sono un investimento qui in Europa per assicurare di avere truppe pronte a supportare gli alleati della NATO per la difesa del Partenariato Euro-Atlantico.

Un’esercitazione che sta provocando qualche preoccupazione a Mosca, come fa notare anche Alexander Goltz, analista militare russo: “Penso che le autorità russe non abbiano preso in considerazione una simile risposta da parte della NATO quando hanno pianificato tutte le loro azioni in Crimea e in Ucraina. L’Alleanza, a 700 chilometri dal territorio russo, fa esecitazioni militari su vasta scala come durante la guerra fredda. Qui vediamo per la prima volta brigate ben preparate, non solo gruppi tattici di battaglioni, ma brigate schierate per le operazioni militari.”

Al momento tuttavia le truppe non sembrano ancora pronte ad operare in condizioni climatiche avverse. “Abbiamo ricevuto guanti e kit impermeabili migliori, calzature adatte. Ma non è tutto come deve essere al 100%”. sottolinea il Caporale Littlewood. “Penso che lo faremo appena ci arricineremo a paesi freddi. Quando siamo andati in Iraq e in Afghanistan, abbiamo combattuto nel deserto. Ma questo che stiamo indossando ora è per entrambi i tipi di clima.”

Questo giovedì le truppe saranno vicino a Oppdal, nel centro del Paese, stretto nella morsa del freddo e della pioggia dove verrà simulato un attacco per “liberare” la cittadina.

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