Uccide figlia, per altro morte cerebrale

(ANSA) – ROMA, 19 SET – Le condizioni del secondo bimbo
lanciato dalle scale dalla mamma nel carcere di Rebibbia sono
“gravissime”, ed è in programma “l’accertamento della morte
cerebrale”. Lo scrive l’ospedale Bambino Gesù di Roma. “Le
condizioni del bimbo sono purtroppo gravissime – si legge in un
comunicato – Le ultime indagini necessarie per la valutazione
del quadro clinico hanno confermato la condizione di coma
areflessico con elettroencefalogramma isoelettrico. Prosegue
supporto rianimatorio avanzato”.
Intanto la Procura di Roma lancia un appello per rintracciare
il padre al fine di sbloccare la procedura di espianto degli
organi dopo l’avvio dell’accertamento della morte cerebrale di
Divine, ricoverato nell’ospedale Bambino Gesù. Del padre gli
inquirenti forniscono il nome: si tratta di Ehis E., di
nazionalità nigeriana. “L’uomo può contattare – spiegano gli
inquirenti – la direzione sanitaria dell’ospedale Bambino Gesù
allo 06.68592424, o i carabinieri del nucleo Investigativo di
via in Selci al numero 06.48942931”.