Kamikaze in centro sportivo a Kabul: almeno 20 morti

Le ambulanze sul luogo dell'attentato
Le ambulanze sul luogo dell'attentato Diritti d'autore Immagini Reuters
Diritti d'autore Immagini Reuters
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

L'attacco nella parte occidentale della capitale afghana. In serata la rivendicazione del sedicente Stato Islamico. Poco dopo una seconda esplosione. Tra le vittime anche due giornalisti

PUBBLICITÀ

Ancora sangue nella capitale afghana e ancora la firma del Sedicente Stato Islamico. L'organizzazione jihadista ha rivendicato l'attentato kamikaze di questo mercoledì in una palestra di Kabul: in una folle corsa al rialzo, il bilancio si attestava a fine giornata ad almeno 20 morti e una settantina di feriti. Tra le vittime anche due giornalisti, intervenuti sul posto e rimasti vittima di una seconda esplosione. 

Un primo bilancio del portavoce del Ministero per la salute riferiva di almeno 4 morti e oltre 15 feriti. Su Facebook sedicenti testimoni avevano tuttavia subito parlato di "numerosi morti e feriti" e lasciato temere un peggioramento del bilancio.

L'attacco è avvenuto in una palestra di lotta. In merito alla dinamica, il responsabile ha sostenuto che l'attentatore suicida avrebbe prima eliminato le guardie presenti all'entrata per poi attivare la carica esplosiva all'interno della struttura, in cui erano presenti numerosi atleti.

L'attentato avviene a un mese dalle elezioni di ottobre e proprio mentre gli Stati Uniti annunciano la nomina del loro ex ambasciatore in Afghanistan, a consigliere per la pacificazione del Paese.

Condividi questo articoloCommenti