Una questione nell'aria da tempo a Bruxelles, tanto da attribuirgli il nome di "Selmayr Gate". Adesso un report conferma nepotismo, cospirazione e manipolazione, ai vertici piu alti della politica europea.
Una questione nell'aria da tempo a Bruxelles, tanto da attribuirgli il nome di "Selmayr Gate".
Adesso un report conferma nepotismo, cospirazione e manipolazione, ai vertici piu alti della politica europea.
_ Sotto processo la nomina di Martin Selmayr l'ex capo di gabinetto di Juncker, a segretario generale della Commissione europea._
Nomina avvenuta in un giorno, eliminando direttamente gli altri candidati, non seguendo la procedura corretta per la nomina a questa posizione di alto funzionario.
Il corrispondente politico di Euronews Darren Mc Caffrey ha posto alcune questioni in sede della Commissione Europea, a Margaritis Schinas portavoce della Commissione Europea.
Di seguito il loro scambio in sala stampa.
"Dalle valutazioni del difensore civico Ue Emily O’Reilly secondo cui la Commissione europea ha superato i limiti della legalità.
Quindi Martin Selmayr dovrebbe fare un passso indietro e ripresentare la sua candidatura a questo ruolo?"
"Pur non condividendo tutti gli aspetti della relazione prodotta, accogliamo con favore che il difensore civico si sia rifatto ai documenti che ha ricevuto da noi: non contesta la legalità della procedura di nomina del Segretario generale, né la scelta del candidato che viene descritto come un funzionario UE competente, fortemente impegnato per l'Unione europea. "
"Mi dispiace ma nella sala stampa della Commissione Europea bisogna chiedere la parola. Ci sono ulteriori domande?"
"Visto che questa Commisssione si fonda sulla trasparenza, che cosa cambierà?"
"Tutto questo è davvero dannoso, che cosa ne seguirà?"
"Gunter Oettinger ha convocato una tavola rotonda interistituzionale a tal fine, che si terrà il 25 settembre, e ci auguriamo che queste discussioni ci consentiranno di garantire l'eccellenza e l'indipendenza della funzione pubblica dell'UE che lavora per il beneficio e l'interesse comune dei nostri cittadini
_ La Commissione europea afferma di aver mostrato "straordinaria trasparenza"._
Il difensore civico Ue afferma, dal canto proprio, che "la posizione della Commissione europea è stata evasiva, difensiva e a tratti bellicosa."
Una profonda ombra quindi, all'interno della Commissione Europea e un'accusa di nepotismo, in un momento in cui l'euroscetticismo è in aumento.