Non riceve risposta l'appello dell'Aquarius ad approdare in uno dei porti del Mediterraneo. La nave con a bordo 141 migranti risulta di proprietà tedesca e con una licenza per ricerca, non per soccorso, che potrebbe essere revocata da Gibilterra e Germania.
_La risposta della comunità internazionale rimane negativa all'appello dell'Aquarius. _
Malta dichiara di non avere responsabilità nel dover garantire un porto sicuro ai 141 migranti, soccorsi nel Mediterraneo negli ultimi giorni.
Dal momento che non si è trovata coinvolta nelle operazioni di soccorso di venerdì, avvenute sotto il coordinamento delle autorità libiche.
_L'Italia, anche questa volta, non si mostra disposta ad accordare un approdo all'Aquarius in uno dei suoi porti. _
La Gran bretagna sembra il paese indicato come deputato, in quanto la nave naviga battendo la bandiera del territorio d'oltremare del Regno Unito di Gibilterra.
Dal canto proprio, Gibilterra vuole ritirare la licenza alla nave, in quanto avvenuta come nave da ricerca, non da soccorso, per tornare alla Germania. Questo passaggio è previsto per la prossima settimana, in quanto la nave è di proprietà di un cittadino tedesco.
_L'Aquarius si trova ancora una volta bloccata in mare, in una situazione critica, con a bordo decine di persone ,che già hanno affrontato numerose difficoltà. Ciascuno con una storia drammatica da raccontare. _
Questa volta le conseguenze potrebbero essere più gravi, con la revoca del permesso di navigare all'Aquarius anche da parte della Germania.