Birra che passione... ma restituite le bottiglie

Access to the comments Commenti
Di Debora Gandini
Birra che passione... ma restituite le bottiglie

Una bionda ghiacciata resta la bevanda ideale in questi giorni di caldo torrido. Ma in Germania per la birra questo è un periodo particolare. Rispetto al passato si è persa la consapevolezza di ciò che si beve. E paradossalmente a farne le spese sono i piccoli birrifici artigianali che non riescono a stare al passo con la domanda.

Tutta colpa della mancanza di bottiglie. I tedeschi, all’estate, comprano più casse di birra da consumare nei momenti di relax. E siccome il vetro deve essere restituito al negozio o al piccolo produttore ecco il problema.

Questo è uno dei motivi per cui la grande industria ha avuto gioco facile nel mettere in atto le sue strategie: con la classiche lattine. Negli ultimi 15 anni il numero dei produttori è passato da 2.200 a 1.300. Un calo drammatico, aggravato dal fatto che mentre prima molti birrifici erano indipendenti, ora diversi sono legati alle multinazionali del settore.

Secondo un portavoce della "German Brewers Association" i colli di bottiglia possono variare da regione a regione e da stagione a stagione. A causa del significativo aumento delle vendite, sia della birra analcolica, che delle altre bevande negli ultimi mesi, la carenza di vuoti è attualmente più alta in alcune zone della Germania rispetto agli altri anni."

Signori clienti e consumatori riportate il prima possibile il vetro ai negozianti. Se volete gustarvi la birra in bottiglia.