"I ragazzi della grotta" diventano novizi buddisti

"I ragazzi della grotta" diventano novizi buddisti
Di Cristiano Tassinari
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I ragazzi della squadra di calcio rimasti intrappolati per 17 giorni in una grotta della Thailandia hanno deciso di diventare novizi in un tempio buddista. Il loro allenatore si fa monaco. Con le teste rasate, ora trascorreranno 9 giorni in un monastero, riflettendo sulla loro esperienza.

Una scelta "di riflessione"

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I ragazzi della squadra giovanile di calcio, rimasti intrappolati in una grotta della Thailandia per 17 giorni e 17 notti e [salvati miracolosamente](iframe width=) con tre operazioni in tre giorni, hanno deciso di diventare novizi buddisti con una cerimonia, che si è svolta questo martedi e trasmessa addirittura in diretta su Facebook.

Stessa scelta - è stato ordinato monaco - anche per il loro giovane allenatore, di 25 anni, Ekapol Chanthawong, che era stato considerato il responsabile della folle situazione (una gita in una grotta) in cui i ragazzi erano venuti a trovarsi durante il periodo delle piogge monsoniche.

Un momento della cerimonia.

Solo uno dei ragazzi, il 14enne Adul Sam-on, non ha partecipato alla cerimonia buddista, in quanto di famiglia cristiana.

[I ragazzi sono stati dimessi dall'ospedale](<iframe width=) la settimana scorsa e hanno trascorso alcuni giorni in famiglia.

Vestiti di bianco e pregando spingendo forte i palmi delle mani tra di loro, i ragazzi hanno offerto candele gialle al tempio di Wat Phra Tat Doi Woo, nel distretto di Mae Sai - da dove provengono i ragazzi - nella provincia di Chiang Rai, la stessa che li ha visti protagonisti della loro indimenticabile avventura a lieto fine. 

Vassoi di dolci, frutta e bevande zuccherate sono stati offerti davanti a statue di Buddha avvolte in un panno d'oro lucido.

Due dei ragazzi thailandesi in preghiera.

L'omaggio a Saman Kunan

Un momento particolarmente toccante della cerimonia è stata la preghiera dei ragazzi davanti al ritratto di Saman Kunan, [il soccorritore che ha perso la vita]() - per mancanza di ossigeno, mentre era sott'acqua - nel tentativo di trovare un varco per salvare i ragazzi dalla grotta.

Subacqueo esperto e ex militare della marina thailandese, Saman Kunan è stata l'unica vittima di questa drammatica vicenda. 

La preghiera dei ragazzi davanti al ritratto di Saman Kunan.

Nove giorni in un monastero

Ora i ragazzi hanno le teste rasate e trascorreranno 9 giorni di vita spartana in un monastero buddista, una tradizione thailandese per i ragazzi che hanno attraversato, come nel loro caso, grandi avversità nella vita.
Si tratta di una scelta "di riflessione" e di iniziazione alla vita adulta.

Al raggiungimento della maggiore età, i ragazzi potranno decidere se diventare monaci a tutti gli effetti, scelta che - in Thailandia - porta benedizione e onore alle famiglie.

In Thailandia, il buddismo è la religione più diffusa, professata da circa il 90% della popolazione.

I monaci buddista ordinano novizi i ragazzi della squadra di calcio.
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