Zibakalam: "Politica la causa degli scontri in Iran"

Zibakalam: "Politica la causa degli scontri in Iran"
Di Euronews
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In esclusiva su Euronews l'opinione di un professore dell'Università di Teheran sui recenti scontri in Iran.

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Diversi media internazionali hanno parlato di insoddisfazioni economiche, prezzi alti e disoccupazione come le principali cause delle recenti proteste iraniane. Abbiamo chiesto un'opinione a Sadegh Zibakalam, professore presso l'Università di Teheran, il quale ci ha dato un'interpretazione decisamente più politica.

"La rabbia del popolo iraniano ha radici più politiche che economiche. Gli oppositori politici del Presidente Rohani hanno cercato di manipolare le insoddisfazioni economiche del popolo e cominciare le proteste non contro il governo in generale ma contro l'amministrazione di Rohani"

Zibakalam fa poi notare come le proteste si siano evolute. Non solo il dito puntato contro il Presidente Rohani ma anche contro l'intero sistema governativo iraniano.

"Hanno cominciato a fare manifesti di protesta contro il governo iraniano in generale, contro i membri del clero, contro la Guida Suprema e contro la direzione della politica estera iraniana in Libano, Siria, in Yemen".

Allo stato attuale, una controtendenza ha preso piede. Infatti, le strade iraniane sono occupate da sostenitori del governo. Gli sviluppi rimangono incerti. 

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