Nuova Zelanda, le balene spiaggiate lottano per tornare in acqua

Nuova Zelanda, le balene spiaggiate lottano per tornare in acqua
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

I volontari: l'alta marea ci aiuta

PUBBLICITÀ

In Nuova Zelanda si spera che l’alta marea possa contribuire a salvare le balene globicefale ancora spiaggiate a Farwell Spit.

I soccorritori ne hanno cxontate oltre quattrocento e almeno trecento sono già morte, malgrado gli sforzi dei volontari, che hanno tentato di guidarle di nuovo verso l’acqua e hanno tenuto la loro pelle umida durante il giorno.

Amanda Harvey , Department of Conservation, Golden Bay:

Velocemente la marea è salita e ci è arrivata fino alle ginocchia e poi fino al petto. Stiamo cercondo di farle stare a galla e di assisterle nella respirazione finché l’acqua non diventerà profonda abbastanza da permettere loro di nuotare.

Perché i cetacei abbiano perso l’orientamento è ancora un mistero, ma non è la prima volta che accade in questa zona del mondo. Nel 1918 gli annali ricordano almeno mille balene spiaggiate sulle isole Chatham.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Nuova Zelanda: il governo di Luxon lancia un assist all'industria del tabacco

Mondiali di calcio femminile, la Spagna batte la Svezia (2-1) e vola in finale

Sparatoria ad Auckland alla vigilia dei Mondiali di calcio femminile