Siria. Aiuti umanitari in alcune zone. Aleppo sempre sotto le bombe

I convogli umanitari cominciano ad arrivare in alcune zone della Siria, malgrado i combattimenti incessanti.
La Mezzaluna rossa, coadiuvata dal personale dell’Onu, ha raggiunto Zabadani , tenuta dagli estremisti islamici anti-governativi. La città, che conta circa 20mila abitanti, si trova a sud-ovest, vicino al confine con il Libano.
È stata teatro di diverse battaglie, cui hanno partecipato anche gli hezbollah sciiti libanesi filo-Assad.
Aleppo-est: i civili in trappola
Aleppo-est, città martire della guerra, continua ad essere sotto le bombe, che sono piovute anche sul campo palestinese di Handarat . Qui, dal 24 settembre, una milizia palestinese fedele a Damasco e gruppi islamisti si scontrano senza tregua.
In tutta la parte orientale, i civili sono presi in mezzo ai combattimenti. Manca l’acqua, mancano le medicine e gli unici centri di cura ancora funzionanti sarebbero alcuni ospedali da campo organizzati dalle Ong.