Paul Pogba, o Pogback, come dicono in queste ore dalle parti di Manchester: è un ritorno gradito al giocatore, ai tifosi e alla squadra.
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Paul Pogba, o Pogback, come dicono in queste ore dalle parti di Manchester: è un ritorno gradito al giocatore, ai tifosi e alla squadra. E anche alla squadra di provenienza, la Juventus, che incassa la cifra-record di 105 milioni di euro, il trasferimento più caro della storia anche se poi, al netto, a Torino ne restano solo 72,6, di milioni.
“È come se fossi partito in vacanza e poi tornato a casa. Sono contento, sto incontrando tutti, le stesse persone, francamente è una bella sensazione. Poi io penso solo al campo. Voglio fare bene, voglio essere uno dei migliori, voglio vincere dei titoli e ottenere risultati importanti e questo è quanto, è il motivo per cui sono venuto qui”.
Il Manchester United, ora allenato da José Mourinho, si svena per riportarlo a casa: quattro anni fa lo lasciarono andare per meno di un milione di euro, ora spendono cento volte di più per riprenderselo dalla Juventus, dove nel frattempo si è abituato a vincere.
Oltre ai 105 milioni, da cui vanno dedotti gli emolumenti all’agente, che è Mino Raiola, e il 5% che va alle squadre in cui il calciatore è stato formato, c‘è anche un bonus da cinque milioni in caso di rinnovo al Manchester o cessione per più di 50 milioni.