Everest: tre scalatori morti in dieci giorni

Inizia la stagione della scalate sull’Everest e la montagna fa tre morti fra gli appassionati. Negli ultimi dieci giorni tre persone, di nazionalità australiana, olandese e indiana hanno perso la vita cercando di salire sul gigante himalaiano.
Dice un’esperta: “La mancanza di ossigeno interferisce con le normali funzioni del corpo. C‘è un esccesso di liquidi nel cervello e nei polmini e questo porta a complicazioni che si rivelano mortali”.
L’ultima delle tre vittime è stata uno scalatore indiano che era in fase di discesa. Il Nepal sperava in una stagione finalmente sicura in questo 2016 dopo che una valanga provocata da un terremoto aveva ucciso 19 alpinisti ferendone 61 in un campo base l’anno scorso. Nel 2014 ben 14 guide di montagna sono morte per un’altra valanga che ha travolto un campo.