Nuovo sangue a Gaza e in Cisgiordania dove durante gli scontri con l’esercito israeliano hanno perso la vita tre palestinesi. Decine i feriti. Oudaï
Nuovo sangue a Gaza e in Cisgiordania dove durante gli scontri con l’esercito israeliano hanno perso la vita tre palestinesi. Decine i feriti.
Oudaï Irshaid, 22 anni, è stato ucciso nelle violenze con i soldati a nord di Hebron, in Cisgiordania, durante una marcia per commemorare il 28esimo anniversario della creazione del “Movimento di Resistenza Islamico” di Hamas che controlla la Striscia di Gaza.
Un’altra vittima c‘è stata proprio nella Striscia di Gaza ed è Sami Maadi, 41 anni. Migliaia di palestinesi hanno manifestato in modo violento vicino alla recinzione. Le truppe hanno risposto sparando per impedire ai dimostranti di entrare in territorio israeliano.
L’ultima vittima c‘è stata a nord di Hebron ed è Issa Haroub, 57 anni che ha tentato di lanciare la sua automobile contro un check point israeliano a Halhul, senza fare vittime né feriti. L’uomo è stato colpito a morte dalle forze di sicurezza.
La ribattezzata “Intifada dei coltelli”, dal primo ottobre ha fatto 116 vittime palestinesi e 17 israeliane.